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Serie B – San Mauro 30 – CUS Genova 54

Si conclude con una sconfitta l’ultima gara prima della pausa natalizia del San Mauro, impegnato contro la capolista CUS Genova, formazione che nella scorsa stagione ha sfiorato la promozione in Serie A e che in questo campionato viaggia a punteggio pieno.

Il confronto tra la neopromossa e la prima forza del girone non si rivela però a senso unico. I ragazzi di Ferlin, Vaghi e Cotroneo affrontano la gara con personalità e intensità, rendendo fin da subito difficile il compito ai genovesi. È il San Mauro a sbloccare il punteggio con una punizione del numero 10 CK De Meyer, impeccabile per tutta la gara e autore di un 6 su 6 dalla piazzola.

Nel primo tempo i gialloblù rispondono colpo su colpo agli attacchi di un CUS esperto e fisicamente strutturato, proponendo un gioco rapido e ben organizzato, con azioni collettive che mettono in difficoltà la difesa ospite. Il CUS Genova sfrutta però al meglio le proprie qualità, capitalizzando le occasioni a disposizione grazie alla precisione nei calci di spostamento e a drive da maul particolarmente efficaci. All’intervallo il punteggio resta in equilibrio, con gli ospiti avanti 21–23.

Nella ripresa il San Mauro continua a spingere e a cercare soluzioni offensive, ma i genovesi prendono progressivamente il controllo dell’incontro insistendo nel fondamentale che si dimostrerà decisivo per l’intera gara: il drive da maul. La maggiore esperienza del CUS permette agli ospiti di allungare fino al 30–54 finale, negando ai gialloblù anche il punto di bonus difensivo.

La prima parte di stagione si chiude così lasciando qualche rammarico per le diverse occasioni non sfruttate, in incontri che per andamento e prestazione avrebbero potuto produrre risultati migliori con maggiore cinismo nei momenti chiave. La pausa natalizia consentirà ora di recuperare i numerosi infortunati e di consolidare il percorso di crescita di una squadra giovane, chiamata a trasformare la qualità di gioco espressa in maggiore concretezza.

In prospettiva futura, i segnali restano positivi anche grazie al lavoro del vivaio: i giovani provenienti dalle due Under 18 rappresentano una base importante su cui costruire la continuità tecnica e sportiva della prima squadra nelle prossime stagioni.