L’ansia, una concentrazione non sempre ottimale e l’ingenuità ci hanno punito in una partita che poteva finire diversamente. Questo hanno detto a caldo i coach ai ragazzi del San Mauro Rugby under 14 subito dopo il fischio finale.
Perdere 31 a 24 contro il Cus Torino è un risultato tutt’altro che disonorevole, ma per come si erano messe le cose, i gialloblu lasciano il campo di Grugliasco con non pochi rimpianti.
La partita comincia malissimo: 15 minuti di assedio sulla linea di meta e un San Mauro costantemente schiacciato negli ultimi metri, va a referto quasi subito la prima meta dei padroni di casa. L’assedio finisce come con un colpo di cannone grazie ad un contropiede fulmineo che porta il punteggio sul 7 a 5 per i padroni di casa.
Ancora l’eccessiva leggerezza dal calcio piazzato regala punti all’avversario, ma la gara ha cambiato improvvisamente verso.
I gialloblù prendono in mano la partita e chiudono il primo tempo avanti 17 a 7.
Chi di contropiede ferisce… il secondo tempo comincia con un buon pressing degli ospiti, rotto in modo traumatico da una gran meta in contropiede dei torinesi: fotocopia invertita della prima trasformazione del San Mauro a inizio gara.
Da qui in poi la partita scorre più equilibrata, con un predominio minimo ma costante del forte Cus Torino che soprattutto non sbaglia la quantità di prese al volo e non regala quasi tutte le touches come gli avversari.
Fischio finale sul 31 a 24 che fa giustizia ad una gara combattuta alla pari, ma con i padroni di casa più precisi e meno spreconi.
Il grande Diego Dominguez dice che “A rugby si gioca con le mani e con i piedi, ma in particolare con la testa e con il cuore.” I Ragazzi del San Mauro Rugby U14 hanno tutto ciò, la strada imboccata è quella giusta, vietato affliggersi. L’avversario superiore è sempre più vicino.
E’ stato un ottimo 2019, le premesse per migliorare nel 2020 ci sono tutte
U14M CUS TO – San Mauro 31-24

